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Ancien Régime (Europa Prerivoluzionaria)

  • Period: 1500 to 1500

    Antico Regime

    I rivoluzionari francesi coniarono questo termine per indicare in maniera sprezzante il sistema politico e sociale precedenti al 1789. Tuttavia, gli storici con questo termine periodizzano un'epoca che dal XVI al XVIII attraversa l'Europa. La sopravvivenza del feudalesimo, dei privilegi del clero e la netta separazione dei tre diversi ordini che ostacolava qualsiasi tentativo di scalata sociale sono i caratteri distintivi di questo periodo.
  • Period: 1501 to 1501

    Antico Regime (II)

    Bisogna però ricordare che l'immobilità dell'Antico Regime è solo parziale, se non apparente. Avvengono, infatti, graduali trasformazioni che segnano profondamente questo periodo:
    1) Crescita demografica;
    2) Sviluppo dell'industria domestica;
    3) Rivoluzione culturale;
    4) Circolazione di nuove idee e riformismo.
  • 1559

    Pace di Cateau-Cambrésis

    Accordo avvenuto tra il re di Spagna Filippo II ed Enrico II, re di Francia, che segna il fallimento delle mire espansionistiche francesi in Italia e l'egemonia asburgica sulla penisola, ponendo fine al lungo conflitto che aveva coinvolto queste due potenze.
  • Period: 1560 to 1574

    Reggenza di Caterina de'Medici

    In seguito alla morte del coniuge Enrico II, Caterina de' Medici, essendo i figli ancora in minore età, eredita un paese travolto da difficoltà finanziarie ed economiche, debole e frammentato politicamente. Ostacolata inoltre dal fatto di essere donna e straniera, interrompe il processo di accentramento del potere e si limita a contenere i danni in modo da difendere il prestigio della Corona.
  • 1562

    Massacro di Vassy

    Il clima di odio su base religiosa che tempestava la Francia si tese ulteriormente quando il duca di Guisa, comandante del "partito" cattolico francese, ordina un massacro di centinaia di ugonotti in Normandia in risposta alla concessione di tolleranza di Caterina de'Medici nei confronti dei protestanti.
  • Aug 24, 1572

    Notte di San Bartolomeo

    Il clima di odio che scatena conflitti opponenti protestanti e cattolici raggiunse il suo apice con la strage dalla fazione cattolica ai danni degli ugonotti. Vennero uccise più di 3 mila persone, tra cui lo stesso Gaspard de Coligny, capo del "partito" ugonotto.
    Lo stesso anno, Enrico di Borbone, nuovo capo degli ugonotti, prende in sposa Margherita di Valois, sorella del sovrano francese.
  • Period: 1574 to

    Periodo dei 3 Enrichi

    A partire dal 1574 sale al trono Enrico III, il quale, temendo l'eccessivo prestigio acquisito dalla famiglia dei Guisa, commissiona nel 1588 la morte di Enrico di Guisa. Un anno a seguire, il suo assassinio fu vendicato da un fanatico. Avvenne in questo modo, nel 1589, la morte del sovrano ed il trono passò nelle mani del capo della fazione ugonotta: Enrico di Borbone (Enrico IV).
  • 1576

    Bodin e "I sei libri dello Stato"

    Bodin è uno dei più grandi teorici dello Stato moderno. Il suo pensiero è un preludio del carattere assoluto della sovranità sostenuto da Hobbes ed un'eredità del carattere laico dello Stato formulato da Machiavelli. Bodin sostiene la necessità di un'autorità superiore ai sudditi. Il modello assolutista però non è un sistema tirannico, egli è infatti giusnaturalista: colloca le leggi di natura al di sopra di quelle del sovrano che deve rispettare la libertà naturale dei sudditi.
  • Conversione pacificante

    In seguito ai tentativi di invasione della Spagna e alla reazione del papa Sisto V, il sovrano Enrico IV rinnega la sua fede precedente e si converte al cattolicesimo nella cattedrale di Saint Denis.
    Per quanto spregiudicato, si tratta di un avvenimento importante: viene sancita la superiorità della ragione di Stato rispetto alle passioni religiose.
  • Pace religiosa

    Enrico IV emana l'editto di Nantes, riconoscendo ai protestanti la libertà di coscienza e di culto ed uguaglianza politica. Si tratta, in realtà, di provvedimenti molto simili a quelli già intrapresi da Caterina de' Medici; evidentemente il popolo francese aveva bisogno di essere dilaniato e stremato dalla guerra per poter accettare una convivenza civile.
    Nello stesso anno, viene firmata la pace di Vervins, con la quale Filippo II riconobbe la legittimità del sovrano di Francia.
  • Period: to

    Rinascita francese

    Nasce un periodo di slancio per il Paese: lo sviluppo economico fu favorito dall'agricoltura e dell'artigianato. Sfruttando questa situazione di stabilità, Enrico IV riprese il progetto di accentramento del potere dei suoi predecessori, limitando i poteri della nobiltà di spada e appoggiando la nascita di un nuovo tipo di nobiltà fedele alla monarchia, la nobiltà di toga.
    Non fece in tempo ad intraprendere una politica estera efficace e anti-asburgica perché morì in un attentato.
  • Québec

    Dopo le basi dell'impresa coloniale gettate da Cartier, che nel 1535 si era avventurato in Canada, tra il 1606 ed il 1624 Samuel Champlain esplorò vasti territori e fondò nel 1608 Québec, che permise alla Francia una presenza duratura nel Nord America.
  • Malcontento generale

    Il governo dello Stato passa nelle mani di Maria de'Medici, madre del futuro sovrano di Francia Luigi XIII, ancora in minore età.
    Ella intraprese un progetto filocattolico per il Paese e decise di avvicinarsi alla Spagna, motivo per cui si dichiarò neutrale agli albori della Guerra dei Trent'anni (1618). Sotto la sua politica, la Francia conobbe un periodo di instabilità interna.
  • Stati generali

    Maria de'Medici convoca gli Stati generali, un'assemblea organizzata secondo i tre ordini, ma le conflittualità sociali tra clero, nobiltà e terzo stato impedirono qualsiasi soluzione. Questa convocazione fu un ulteriore conferma del periodo di crisi che stava attraversando la Francia (1614-1624). Gli Stati generali non furono più riuniti durante il periodo di governo monarchico assolutista, l'ultima volta avvenne nel 1789, a cavallo della Rivoluzione francese.
  • Matrimonio filocattolico

    Luigi XIII sposa Anna d'Asburgo, figlia di Filippo III di Spagna, atto che sigilla il progetto di Maria de'Medici.
  • Ascesa di Luigi XIII

    Per cercare di porre rimedio al malcontento generale, Luigi XIII assume personalmente il potere, allontanando la madre dalla corte.
    Il suo tentativo di ristabilire la pace fallì miseramente: la Francia rischiava nuovamente sanguinose guerre civili.
  • Period: to

    Guerra dei Trent'anni

    Conflitto devastante che possiamo suddividere in 4 fasi: boemo-palatina, danese, svedese e francese.
    La Guerra dei Trent'anni concluse il periodo delle guerre di religione e sancì la necessità di una politica laica.
    In realtà potremmo dire che la durata effettiva del conflitto sia inscritta in un arco temporale che parte dal 1618 fino ad arrivare al 1659-1660, coincidendo con la fine dello scontro tra Francia e Spagna.
  • Età di guerre

    La Spagna riprende il conflitto con l'Olanda che si era interrotto nel 1609 con una tregua. La Francia e l'Inghilterra, nel frattempo, sostengono finanziariamente la Svezia e la Danimarca, a favore dell'Olanda.
    I conflitti perdono il loro carattere locale e ne assumono uno europeo.
  • La luce in fondo al tunnel

    La situazione sembrò ricomporsi quando Richelieu fu nominato consigliere di Stato. Aiutò il sovrano Luigi XIII nel processo di accentramento del potere e impose un'organica politica coloniale lavorando sullo sviluppo della marina mercantile e militare.
    Potremmo suddividere il suo governo in due fasi:
    1) Politica di affermazione dell'autorità del potere monarchico(1624-1628);
    2) Politica internazionale (1628-1642).
  • Assedio di La Rochelle

    La Rochelle, città ugonotta, costituiva un ostacolo per la politica interna ed estera francese e aveva trovato nell'Inghilterra un'alleata. Richelieu, incapace di tollerare una situazione inaccettabile, decide di attaccare la piazzaforte di La Rochelle, riuscendo ad espugnarla.
  • Editto di Grazia

    La sconfitta ugonotta non sancì un trionfo cattolico sulla fede protestante, ma l'autorità dello Stato. L'editto, infatti, ribadì la tolleranza di culto per i protestanti che non furono soggetti ad alcun tipo di condanna ed accolsero Luigi XIII come il sovrano misericordioso.
  • La Francia riapre lo scontro

    La cessazione della guerra fu rimandata da Richelieu, il quale dichiarò guerra all'Impero asburgico, per contrastare la sua espansione. Divenne così evidente che la guerra era ormai diventata una guerra di egemonia, completamente estranea a qualsiasi carattere religioso.
  • Rivolte popolari

    Richelieu mirava a fare della Francia la più grande potenza d'Europa e, per la realizzazione del suo disegno, doveva contrastare l'egemonia asburgica in Europa entrando in guerra. L'ingente pressione fiscale dovuta all'ingresso in guerra generò una serie di rivolte da parte dei ceti più bassi, ma anche da parte dell'alta nobiltà.
  • Giulio Mazarino

    Il cardinale Mazarino succede a Richelieu, morto nel 1642, nel governo della Francia in accordo con la reggente Anna d'Austria. Nella sua azione di governo riesce a tenere sotto controllo l'opposizione di diverse parti dell'opinione pubblica francese, stremata dalla guerra e dalla pressione fiscale.
  • Battaglia di Rocroi

    I Francesi, guidati dal condottiero Luigi II di Borbone-Condé, riportano una vittoria non di poco conto contro gli Spagnoli.
  • Interruzione del progetto di accentramento del potere

    Muore il sovrano Luigi XIII, segnando un nuovo periodo di decadenza politica. Anna d'Asburgo assume la reggenza, in attesa della maturità del figlio Luigi XIV, e la nobiltà francese non esita nei suoi tentativi di riappropriazione degli antichi privilegi.
  • Pace di Vestfalia

    L'Impero rinuncia ad imporsi come Stato centrale sul continente ed al sogno del raggiungimento di un'unità cattolica.
    Le nazioni vincitrici risultano essere la Svezia e la Francia, prima potenza europea.
  • Period: to

    Periodo della Fronda

    Mazarino si trova a dover affrontare la ribellione dei nobili, capeggiata dal principe di Condé. Riesce, nonostante le difficoltà, a superare le resistenze del Parlamento di Parigi, organo di giustizia e non rappresentativo, e le rivendicazioni della nobiltà di toga che iniziava a lamentarsi per gli alti oneri che doveva pagare per trasmettere le proprie cariche in linea ereditaria. Nel 1652 represse definitivamente ogni tipo di rivolta e la famiglia reale poté vittoriosamente rientrare a Parigi
  • Hobbes e il Leviatano

    Il più grande teorico dell'assolutismo è Hobbes. Secondo lui, il potere sovrano è irrevocabile, assoluto ed indivisibile e deriva da un contratto di alienazione dei sudditi che non lo vincola in alcun modo. Tuttavia, il sovrano si deve impegnare per garantire la pace e la sicurezza dei sudditi.
  • Alleanza anglo-francese

    Mazarino e Cromwell cooperano diplomaticamente e stipulano un'alleanza volta a muovere guerra contro la Spagna di Filippo IV.
  • Battaglia di Dunkerque

    Sconfitta delle truppe spagnole, appoggiate dai realisti inglesi, da parte degli Anglo-Francesi a Dunkerque; l'Inghilterra guadagnò, in base al trattato di alleanza, Dunkerque, permettendo a Cromwell di raggiungere l'apice del successo in politica estera. La Francia, intanto, ottenne compensi territoriali in Fiandra e la cessione del Rossiglione e della Cerdaña.
  • Pace dei Pirenei

    Pace sancita dal matrimonio tra Luigi XIV e Maria Teresa, figlia del sovrano Filippo IV, e segna il termine del conflitto tra la Francia e la Spagna. Quest'ultima perde il controllo del Portogallo, e quindi l'accesso all'Atlantico, dei Pirenei e della Giamaica, fondamentale per lo sviluppo coloniale francese.
  • Matrimonio di Luigi XIV

    Matrimonio di Luigi XIV con l'infanta Maria Teresa d'Asburgo che rinunciava ai propri diritti sulla Corona spagnola, che la legge di successione concedeva anche alle donne, purché fosse pagata un'ingente dote.
  • Morte del cardinale Mazarino

    Dopo la morte di Mazarino, il giovane Luigi XIV si assume tutte le responsabilità di governo, eliminando la figura del Primo Ministro ed eleggendosi ad unico arbitro di ogni questione del Paese. Segna così l'inizio dell'epoca dell'assolutismo francese. L'assolutismo, che ebbe la sua massima realizzazione in Francia, si sviluppò anche in Danimarca, Svezia, Russia e Prussia.
  • Compagnie delle Indie Orientali e Occidentali

    La Francia era in ritardo rispetto ad altre nazioni, quali Olanda e Inghilterra, per quanto concerneva l'espansione coloniale. Tuttavia, grazie all'azione di Colbert, il colonialismo fu incoraggiato con la creazione di nuove compagnie commerciali privilegiate.
  • Period: to

    Guerra di devoluzione

    La guerra prende il suo nome dal diritto di devoluzione, secondo cui l’eredità del trono era limitata ai figli di primo matrimonio. Luigi XIV, in base a tale diritto, rivendicava i diritti della moglie sui Paesi Bassi spagnoli. Un possibile intervento anglo-olandese-svedese a sostegno della Spagna portò Luigi XIV ad accettare la pace di Aquisgrana, che concesse alla Francia il possesso dei territori già occupati, fatta eccezione per la Franca Contea, restituita alla Spagna.
  • Trattato di Dover

    La Francia di Luigi XIV e l'Inghilterra di Carlo II stringono un'alleanza segreta che garantisce alle truppe francesi un appoggio militare nei conflitti contro l'Olanda e la Spagna. La Francia, d'altro canto, si impegnava ad aiutare l'Inghilterra nella difesa della monarchia.
  • Period: to

    Guerra d'Olanda

    Influenzato da Colbert, Luigi XIV era convinto che per espandere il commercio francese avrebbe dovuto ridurre l'influenza della flotta mercantile olandese. Colbert riteneva infatti che la legislazione mercantilista e protezionista applicata dagli olandesi danneggiasse le esportazioni francesi. Ciò lo portò ad invadere il territorio olandese, tentativo che l'Olanda contrastò facilmente.
  • Gallicanesimo

    Luigi XIV sancisce e promulga la Dichiarazione dei 4 articoli, approvata in un'assemblea a cui partecipa il clero francese. Il documento attribuiva alla Chiesa francese assoluta indipendenza dal Vaticano, mentre al sovrano attribuiva il diritto di controllare la Chiesa francese tramite la nomina dei vescovi.
  • Reggia di Versailles

    Per indebolire l'aristocrazia e rafforzare l'autorità regia, Luigi XIV trasferisce la corte da Parigi, collocandola a Versailles. Relega in questo modo la nobiltà ad una funzione puramente parassitaria.
  • Tregua di Ratisbona

    Leopoldo I, imperatore del Sacro Romano Impero, riconosce le acquisizioni territoriali realizzate dalla Francia.
  • Editto di Fontainebleau

    Luigi XIV iniziò una sistematica persecuzione degli ugonotti, ma si accanì anche contro i giansenisti, che si concluse con l'editto di Fontainebleau del 1685, una sostanziale revoca dell'editto di Nantes (1598) di Enrico IV. Nonostante vigesse il divieto di espatrio, un elevato numero di calvinisti emigrarono in Inghilterra, Olanda, Svizzera, etc. Si trattava principalmente di persone dedite ad attività commerciali, artigianali e finanziarie, perciò fu oneroso per l'economia della Francia.
  • Period: to

    Lega di Augusta

    Per combattere l'egemonia e l'espansionismo francese, viene formata una coalizione di potenze europee (Olanda, Spagna, Svezia, Prussia, Austria e, in seguito, anche Inghilterra). Inizialmente questa coalizione aveva valore difensivo, ma con l'ascesa al trono inglese di Guglielmo d'Orange dopo l’avvento al trono d’Inghilterra di Guglielmo d’Orange (1689), si trasformò in una vera e propria alleanza offensiva. Si concluse con la Pace di Rijswijk nel 1697, con la temporanea resa di Luigi XIV.
  • Monarchia costituzionale in Inghilterra

    In seguito alla Gloriosa Rivoluzione e alla Dichiarazione dei Diritti, il governatore delle Province Unite Guglielmo III d'Orange sale al trono d'Inghilterra, Scozia e Irlanda. Sotto di lui, il Parlamento riacquistava centralità politica e si avvia in Inghilterra il sistema della monarchia costituzionale, evolutasi poi in monarchia parlamentare.
  • Locke e i Due trattati sul governo civile

    Locke è il principale teorico del liberalismo, che aveva messo radici in Inghilterra. Secondo il giusnaturalismo lockeano, nello stato di natura l'uomo gode di vita, sicurezza, libertà e proprietà, diritti che poggiano sulla felicità e sull'autoconservazione. Il potere supremo è quello legislativo ed è esercitato in maniera indiretta dai cittadini. Il potere deve essere diviso per diritto del popolo e non ammette né l'assolutismo né la forza dispotica.
  • Luigi XIV e Vaticano

    Luigi XIV ritratta la Dichiarazione dei quattro articoli, ponendo fine al conflitto con la Chiesa di Roma.
  • Fine degli Asburgo

    Con la morte di Carlo II, in Spagna terminò la dominazione asburgica e il trono passò nelle mani di Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV.
  • Period: to

    Guerra di successione spagnola

    Luigi XIV intendeva subordinare il territorio spagnolo alla Francia, perciò si venne a creare un'ulteriore coalizione antifrancese tra Austria, Inghilterra, Olanda, Svezia, Prussia, Portogallo e Ducato di Savoia. La guerra fu particolarmente dura per lo Stato francese e si concluse con le Paci di Utrecht e di Rastadt, la Francia dovette rinunciare ai suoi tentativi di supremazia.
  • Accanimento contro i giansenisti

    Luigi XIV vedeva nella religione cattolica un instrumentum regni, ma la corrente giansenista si era diffusa in vari ambienti ecclesiastici. Per la minaccia che vedeva nel Giansenismo, decise di distruggere il monastero di Port-Royale, roccaforte dei Giansenisti di Parigi.
  • Morte Luigi XIV

    Il 1715 segna la fine del lungo regno del Re Sole. Avendo Luigi XV soltanto 5 anni, iniziò un nuovo periodo di reggenza affidata a Filippo d'Orleans, fratello minore di Luigi XIV.
  • Period: to

    Cardinale Fleury

    Contrariamente a come aveva fatto il suo predecessore, Luigi XV si avvalse della figura del Primo Ministro per governare la Francia. Nel 1726 rimosse dalla carica di Primo Ministro Luigi Enrico di Borbone e affidò il governo al cardinale Fleury, il quale riuscì a ottenere buoni risultati nell’opera di risanamento finanziario della Francia.
  • Period: to

    Guerra di successione polacca

    Alla morte del re di Polonia Augusto II di Sassonia, si presentano due contendenti per la successione al trono: Augusto III, figlio del sovrano defunto (sostenuto da Russia, Prussia e Austria), e Stanislao Leszczynski, suocero di Luigi XV (appoggiato da Francia, Siviglia e Spagna). Ha avvio una guerra che si concluderà con la Pace di Vienna che riconobbe Augusto III re di Polonia e concesse a Leszczynski il ducato di Lorena, che alla morte del nuovo sovrano sarebbe diventato territorio francese.
  • Period: to

    Guerra di successione austriaca

    Alla morte del sovrano Carlo VI, con la Prammatica Sanzione(1713) ereditò il trono la figlia Maria Teresa d'Austria. Contemporaneamente, salì al trono di Prussia Federico II. Forte del potere acquisito dalla Prussia, entrò in competizione con gli Asburgo per l’egemonia sul mondo tedesco. Il conflitto coinvolse anche la Francia, la Spagna e l'Inghilterra. La guerra si concluse con la Pace di Aquisgrana, che permise a Federico II di ottenere la Slesia.
  • Period: to

    Guerra dei Sette anni

    Prende avvio con l’invasione da parte della Prussia della Sassonia, ma diviene in breve tempo lo scenario del conflitto tra Gran Bretagna e Francia per il controllo del mondo coloniale. Possiamo definirla una guerra mondiale, perché vide come scenario di battaglia ben 4 continenti. Termina nel 1763 con il Trattato di Parigi e conferma l'egemonia coloniale inglese nel mondo e la potenza prussiana in Europa.
  • Trattato di Parigi

    Sancisce la fine della Guerra dei Sette anni. L'Inghilterra si appropriò del Canada e ottenne la regione a est del Mississippi e la Florida (dalla Spagna), ma lasciò alla Francia le più importanti isole caraibiche (Martinica, Guadalupa, Santa Lucia). Anche in India fu stabilito il predominio inglese, ma ai francesi furono concesse le sue principali basi commerciali.