la bibbia

Abramo e Sara

1850 BCE

Abramo e Sara sentirono la voce di Dio che li esortava a mettersi in viaggio verso la terra di Canaan, promettendo loro numerosi figli. I due ebbero fiducia in Dio e nella sua promessa [( guarda il video)]

Isacco e Ismaele

1780 BCE

Isacco e Ismaele erano due fratelli uno figlio di Sara e uno figlio della schiava Agar. alla nascita di Isacco, Ismaele e Agar vengono cacciati dalla tribù e Dio gli protegge. Da Ismaele hanno origine i musulmani mentre da Isacco discendono gli ebrei.

sacrificio di Isacco

1750 BCE

Dio, per mettere alla prova la fede di Abramo, gli ordina di sacrificare il proprio figlio Isacco. Abramo si reca senza esitazioni sul monte Moriah e mentre sta per compiere diligentemente il sacrificio, impugnando già il coltello, un angelo del Signore scende a bloccarlo e gli mostra un ariete da immolare come sacrificio sostitutivo.

Esaù e Giacobbe: per un piatto di lenticchie

1688 BCE

Esaù e Giacobbe erano gemelli, ma Esaù era nato prima del fratello ed era quindi di diritto il “primogenito”. Isacco, però, nominò proprio erede Giacobbe e non il primogenito Esaù. Esaù vendette il diritto di primogenitura per un piatto di lenticchie

Esaù e Giacobbe

1680 BCE

Giacibbe era il figlio di Isacco e di Rebecca che non riusciva a ad avere i figli per molti anni.Era inoltre fratello gemello di Esaù che nacque per primo.Esaù era il preferito di Isacco mentre Giacobbe era il preferito della madre Rebecca.Giacobbe mostrava un temperamento tranquillo

Il sogno di Giacobbe

1650 BCE

Giacobbe fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; ed ecco gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa. Il Signore gli stava davanti e disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abramo tuo padre e il Dio di Isacco. La terra sulla quale tu sei coricato la darò a te e alla tua discendenza".

La lotta di Giacobbe

1620 BCE

Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntare dell'aurora. l'uomo colpì Giacobbe all'articolazione del femore la quale si slogò.
Mentre continuava a lottare con lui, l'uomo disse: "Lasciami andare, perché è spuntata l'aurora".
Giacobbe rispose: "Non ti lascerò, se non mi avrai benedetto!". Egli gli domandò: "Come ti chiami?".
Rispose: "Giacobbe". Riprese: "Non ti chiamerai più Giacobbe, ma Israele, perché hai combattuto
con Dio e con gli uomini e hai vinto!"