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Il Risorgimento Italiano

  • Period: to

    Congresso di Vienna

    Le 5 grandi potenze protagoniste furono Inghilterra (Castlereagh), Francia (Talleyrand), Russia (Alessandro 1º), Prussia, Austria (Metternich). I principi che lo regolarono furono:
    - Restaurazione
    - equilibrio
    - legittimità
    - intervento.
  • Santa Alleanza

    Santa Alleanza
    Alleanza fra i sovrani (Russia, Austria, Prussia) il cui scopo era impedire la nascita di altre rivoluzioni in Europa.
  • Rivolta separatista a Palermo

    Rivolta separatista a Palermo
    La principale debolezza furono le divisioni interne e fu sedata dall’intervento austriaco.
  • Intervento austriaco nel regno delle due Sicilie

    Viene stroncata la ribellione precedente
  • Moti liberali in Italia. Fondazione della Giovine Italia.

    Moti liberali in Italia. Fondazione della Giovine Italia.
    Giuseppe Mazzini fondò questa associazione per imprimere una svolta all’attività cospirativa nella penisola
  • Fondazione della Giovine Europa

    Fondazione della Giovine Europa
    Mazzini fondò quest’associazione Con esuli polacchi e tedeschi per rafforzare i legami internazionalisti tra i popoli oppressi
  • Proclamazione della Repubblica Romana

    Proclamazione della Repubblica Romana
  • Moti liberali in Italia

    Scoccò a Palermo la prima scintilla dei Moti. I liberali ottennero in brevissimo tempo la liberazione della città e di tutta la Sicilia dalle truppe borboniche.
  • Statuto Albertino

    Statuto Albertino
    Promulgato da Carlo Alberto. È modellato sulle costituzioni di stampo liberale, ma si tratta di un’espressione di un essenziale conservatorismo.
  • Insurrezione di Venezia

    Insurrezione di Venezia
  • Prima guerra d’indipendenza

    Prima guerra d’indipendenza
  • Ripresa della guerra Contro l’Austria

    Ripresa della guerra Contro l’Austria
    Carlo Alberto guidò la guerra, persa solo 4 giorni con la battaglia di Novara. In seguito Carlotta Alberto abdicò in favore del figlio Vittorio Emanuele II
  • Vittorio Emanuele re di Sardegna

    Vittorio Emanuele re di Sardegna
  • Period: to

    Repressione della Repubblica romana e di Venezia1849

  • Cavour al governo del regno di Sardegna

    Cavour al governo del regno di Sardegna
    il governo fu presieduto dal personaggio che può essere considerato il principale artefice politico dell'Unità d'Italia.
    -idee liberali
    -modernizzare il Piemonte
    -trattati di libero scambio
    -rete ferroviaria
    -rappresentante della destra moderata,ma costruttore del centrismo parlamentare in Italia
  • Congresso di Parigi

    Congresso di Parigi
    Apertosi a febbraio, Cavour attirò l'attenzione delle grandi potenze sulla "questione italiana", ovvero sulla situazione di malgoverno dello Stato Pontificio e del regno delle due Sicilie, tentando di trovare l'appoggio da parte di inglesi e francesi per il progetto piemontese
  • Impresa dei Mille

    Impresa dei Mille
    Tra maggio e ottobre avvenne la conquista del Regno delle due Sicilie con l'Impresa dei Mille, che erano dei volontari. A Quarto si imbarcarono, la spedizione puntò dritta su Palermo dove i garibaldini entrarono vittoriosi dopo meno di un mese di assedio.
    Parole-chiave:
    - Bronte
    - Nino Bixio
    - sconfitta definitiva del Volturno il 1-2 ottobre
  • Garibaldi e Vittorio Emanuele II uniscono le due grandi aree dell'Italia

    Garibaldi e Vittorio Emanuele II uniscono le due grandi aree dell'Italia
  • Morte di Cavour

    Morte di Cavour
    Lasciò ai suoi successori un'eredità estremamente difficile perché all'Unità d'Italia mancavano ancora Roma e Venezia e bisognava poi unificare la società civile.
  • Vittorio Emanuele Re d'Italia

    Vittorio Emanuele Re d'Italia
    Il Re di Sardegna venne proclamato dal Primo Parlamento Nazionale Re d'Italia "per grazia di Dio e volontà della nazione". La capitale restava a Torino e così si mantenne la corrispondenza tra Regno di Sardegna e Regno d'Italia. Lo Statuto Albertino venne esteso a tutta la penisola.