Teano incontro

Il Risorgimento italiano

  • La prima guerra di indipendenza

    La prima guerra di indipendenza
    Mentre molte città d’Europa si ribellavano per ottenere riforme sociali o per chiedere la concessione di carte costituzionali, nella penisola le lotte si saldarono alla battaglia patriottica volta a ottenere l’indipendenza e l’unità del Paese.Nel Regno delle Due Sicilie il re fu obbligato a concedere una Costituzione, imitato in seguito da Leopoldo II di Toscana e da Carlo Alberto di Savoia che concesse, nel 1848, quello Statuto destinato a diventare la Costituzione del Regno d’Italia.
  • La seconda guerra di indipendenza

    La seconda guerra di indipendenza
    La seconda guerra di indipendenza italiana fu combattuta dalla Francia e dal Regno di Sardegna contro l'Austria dal 27 aprile 1859 al 12 luglio 1859. Si aprì con l'attacco dell'Austria al Regno di Sardegna. Seguirono le vittorie militari dei sardo-francesi, fra le quali la battaglia di Magenta e quella di Solferino e San Martino. Con l'armistizio di Villafranca (11-12 luglio 1859) l'Austria che fu costretta a cedere alla Francia la Lombardia, girata poi al Regno di Sardegna.
  • La spedizione dei Mille

    La spedizione dei Mille
    La spedizione dei Mille fu l'episodio cruciale del Risorgimento. Avvenne nel 1860 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto, nel territorio del Regno di Sardegna alla volta della Sicilia, nel Regno delle Due Sicilie.
  • L'incontro di Teano

    L'incontro di Teano
    Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II si incontrano a Teano. Al generale, che gli consegna il Regno delle Due Sicilie conquistato alla testa dei Mille, e lo saluta Re, Vittorio Emanuele II chiede di fermare la conquista, per scongiurare un possibile intervento di Napoleone III in Italia. Garibaldi ottiene che i suoi volontari entrino nell'esercito regolare sardo, con il medesimo grado rivestito nella spedizione. Termina così l'Impresa dei Mille.
  • Proclamazione del Regno d'Italia

    Proclamazione del Regno d'Italia
    Avvenne con un atto normativo del Regno di Sardegna - la legge 17 marzo 1861, n. 4761 - con la quale Vittorio Emanuele II assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia.Il 18 febbraio 1861, si riunì a Torino, presso Palazzo Carignano,il nuovo Parlamento. La Camera dei deputati comprendeva anche parlamentari eletti nelle "nuove provincie", mentre il Senato, non eletto ma di nomina regia, era stato integrato con nomine di senatori provenienti dalle diverse zone d'Italia.